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Al Lirico Palla de'Mozzi di Marinuzzi

al Lirico di Cagliari andrà in scena il dramma Palla de' Mozzi di Gino Marinuzzi, geniale compositore palermitano che produsse anche Sinfonia in La nel 1942, tuttora considerato fra i più bei drammi del Novecento

Al Teatro Lirico di Cagliari la Stagione lirica e di balletto 2020 prosegue con Palla de’ Mozzi di Gino Marinuzzi, un melodramma in tre atti dal libretto di Giovacchino Forzano. L’opera, eseguita per la prima volta alla Scala nel 1932 e l’ultima volta a Roma nel 1942, vede Giorgio Barberio Corsetti alla regia, il M° Giuseppe Grazioli alla direzione e Donato Sivo alla direzione del coro. Palla de’ Mozzi verrà rappresentata venerdì 31 gennaio 2020 alle 20:30, sabato 1 febbraio alle 19, domenica 2 alle 17, martedì 4 alle 11 e alle 20:30, mercoledì 5 alle 20:30, giovedì 6 alle 19, venerdì 7 alle 11 e alle 20:30, sabato 8 alle 17, domenica 9 alle 17. 

Palla de’ Mozzi, storia di un condottiero delle Bande Nere del Cinquecento, è stata solo una delle opere di Gino Marinuzzi. Nato a Palermo nel 1882, divenne presto direttore d'orchestra dirigendo nei teatri di tutto il mondo opere di Wagner, Strauss, Monteverdi, Bloch, Honegger, Donizetti, Orff, Mozart, Bellini e Verdi. Come compositore realizzò l’opera sinfonica "Suite Siciliana in quattro tempi per orchestra” del 1909 e la "Sinfonia in La” del 1942, divisa in tre tempi: "Apertura”, "Georgica” e "Ditirambo”.

Compose tre drammi musicali, tra cui "Jacquerie” del 1918 che trattava della rivolta dei contadini francesi del 1358 e, per tale motivo, fu proibito in Italia dal regime fascista. L’ultima apparizione pubblica fu il 24 aprile 1945 a Milano, quando diresse il Don Giovanni di Mozart; morì a Bratto, nelle Prealpi varesine, il 17 agosto del 1945. 

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