La Basilica di San Saturno a Cagliari, il più antico complesso paleocristiano della Sardegna
Una testimonianza paleocristiana a Cagliari, rappresentata da un complesso religioso ancora oggi esistente che ha, però, perso molto del suo assetto originale: questa è la Basilica di San Saturno, nota anche come Basilica dei Santi Cosma e Damiano
A Cagliari si conserva oggi una delle più antiche chiese del territorio, importante testimonianza paleocristiana di tutta la Sardegna: è la Basilica di San Saturno, menzionata per la prima volta dal biografo di San Fulgenzio di Ruspe che soggiorno a Cagliari tra il 507 e il 523.
Intitolata anche ai santi Cosma e Damiano, la chiesa si presenta oggi in un’area "sacra” recintata, dove si conserva l’antica necropoli paleocristiana e una parte del complesso originale a croce greca, costituito dal vano cupolato, risalente al V-VI secolo, e dal braccio orientale chiuso da un’abside semicircolare: a questa struttura antica sono stati aggiunti, nel tempo, ulteriori corpi strutturali, interessati anche da restauri quali quello del 1978 che ne ha consolidato la struttura.
La Basilica di San Saturno a Cagliari: la storia
Costruita su quello che, probabilmente, era il sepolcro del cagliaritano Saturno(martirizzato nel 304 d. C.), la chiesa venne donata nel 1089 ai monaci benedettini dell’Abbazia di San Vittore di Marsiglia, che decisero di stabilirvi un priorato, restaurando e rinnovando la chiesa fino a consacrarla nuovamente nel 1119.
Sarà solo nel 1444che il complesso religioso entra a far parte della giurisdizione dell’Arcidiocesi di Cagliari, abbandonando gradualmente il complesso monastico, ma provvedendo al restauro della chiesa: va segnalato che alcuni fregi e alcune decorazioni della stessa vennero impiegate per arricchite il castello di San Michele, su espressa richiesta del conte Carroz che si occupò di questo avamposto difensivo (e non solo).
Oggi la chiesa si presenta anche con un nuovo altare e ambone donati alla Basilica nel 2004, quando venne celebrata la solenne ricorrenza di San Saturno e la chiesa venne riaperta al culto: nel 2010, invece, sono stati portati avanti alcuni lavori di riqualificazione dell’intera area di pertinenza della Basilica stessa; un forte segno dell’importanza e della riscoperta di questo luogo di fede e credo religioso della Sardegna.
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