Arte, cultura, tradizioni e storia

Storia di Pirri

In questo post breve storia delle vicissitudini attraversate dall'unica municipalità di Cagliari (Costa Sud Sardegna) nel corso dei secoli

La storia di Pirri, che a partire dal 2006 è divenuta l'unica Municipalità di Cagliari, affonda le proprie radici in epoca preistorica, come dimostrano i ritrovamenti archeologici della zona. In epoca medievale la cittadina entrò a far parte del giudicato di Calari, per poi passare sotto il controllo di Pisa nel 1258, al termine dello scontro tra le potenze marittime di Pisa e Genova, intenzionate a spartirsi in controllo della Sardegna. Dopo la parentesi pisana, Pirri passò sotto la dominazione aragonese, entrando a far parte del Regno di Sardegna. Il 1326 fu un anno importante per la storia cittadina, in quanto Pirri fu ceduta in feudo al catalano Raimondo de Vall.

Epoca recente

La fine della dominazione aragonese significò per Pirri l'ingresso nella Baronia di Quartu, insieme ai villaggi vicini. Per tutto il '500 ed il '600 Pirri dovette attraversare un periodo burrascoso per la sua storia, divenendo vittima di una serie di incursioni da parte dei corsari e di varie epidemie di peste che decimarono la popolazione locale. Nel 1613 la cittadina dovette affrontare anche le conseguenze di un disastroso terremoto. La Baronia di Quartu fu soppressa solo nel 1839, data a partire dalla quale Pirri poté godere della propria autonomia, fino ad essere integrata nel comune di Cagliari nel 1927. Il 2006 ha portato a Pirri lo status di Municipalità.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.